TEAMX Features

TEAMX è caratterizzato da quattro aspetti fondamentali, di cui si è già accennato nella prima sezione e che affronteremo uno per uno nelle prossime pagine con un maggiore grado di dettaglio.

TEAMX è disegnato per il leader
Che sia un consulente, un ingegnere, uno scienziato, un designer creativo, un analista o qualsiasi campo sia. Questa è la professione che un team leader ha scelto, per cui ha studiato e per cui è stato preparato. Avrà già a disposizione un robusto set di strumenti e risorse in grado di supportarlo.

Poi, però, viene messo alla guida di un team. Mano a mano che le cose procedono ci si rende conto che gestire un team è molto più complesso di quel che si era immaginato. Soprattutto, ci si accorge che sempre più spesso si prendono decisioni ad istinto, basandosi su esperienze limitate e pochi dati. Passando attraverso tentativi e fallimenti, forse grazie a un paio di articoli, alla fine si riesce a trovare una strada.

TEAMX è caratterizzato da quattro aspetti fondamentali, di cui si è già accennato nella prima sezione e che affronteremo uno per uno nelle prossime pagine

Ora, grazie all’intelligenza artificiale, esiste un nuovo strumento a disposizione dei leader in grado di supportare le decisioni delle persone.

L’algoritmo di intelligenza artificiale è il cuore del processo TEAMX.

Sfrutta i più potenti algoritmi di machine learning e li combina con i suggerimenti di esperti, raggiungendo così il più alto livello di precisione nella previsione delle performance dei team. L’algoritmo è codificato interamente in Python e utilizza librerie esterne tra cui Numpy, Scipy e Scikit-Learn, inoltre è stato generato a partire da un database di oltre 80.000 persone.

Se vuoi saperne di più sulle applicazioni di Intelligenza Artificiale nelle People Analytics, leggi il seguente articolo:
People Analytics HBR Ghini Camilleri

TEAMX è centrato sui team
Non c’è niente di misterioso legato a come le persone si comportano quando sono in un team. Le più recenti ricerche nell’ambito delle neuroscienze ci aiutano a capire in che modo le nostre azioni sono governate dalla chimica del corpo, che a sua volta è influenzata da cosa stiamo guardando, da come interpretiamo quello che vediamo e da come reagiamo.   

Le neuroscienze spiegano qualcosa di estremamente interessante riguardo alle nostre interazioni con il mondo che ci circonda: le nostre percezioni sono più vere della realtà stessa! Persone diverse, infatti, spesso vedono la stessa cosa in maniera differente. TEAMX tiene in considerazione il fatto che le persone vedono le cose in maniera diversa. Il questionario TEAMX, l’algoritmo e i report, sono stati tutti creati mettendo il team al centro! Attraverso il set di report, i team sono in grado di comprendere le differenze tra le persone e lavorare insieme con mutuo adattamento e performance superiori.

Di seguito trovi alcune informazioni aggiuntive in merito al cervello e a come questo influenza i nostri comportamenti. TEAMX usa in maniera estensiva le ricerche che sono dietro a queste informazioni relative a come funziona il nostro sistema cerebrale.

In risposta alla nostra interpretazione di un specifico segnale, viene attivata la chimica del nostro corpo. Se ti sentirai sottovalutato, allora, la tua chimica reagirà in conseguenza alla tua percezione e non sulla base della realtà…

Il nostro cervello impiega circa 1/4 di secondo per identificare un segnale e un altro 1/4 di secondo per cominciare a reagire chimicamente. Da qui, le sostanze chimiche che abbiamo generato si diffondo in tutto il corpo, non solo nel nostro cervello, e parte un sistema di feedback tra la mente e il corpo.

Un altro aspetto importante, è che la chimica del nostro corpo è contagiosa! I nostri neuroni specchio creano connessioni tra le emozioni come fossero un sistema wifi. I neuroni specchio sono delle cellule intelligenti del nostro cervello che ci permettono di comprendere le azioni, le intenzioni e i sentimenti degli altri. Questi neuroni sono infatti in molte aree della nostra mente e si attivano quando facciamo qualcosa, tipo mangiare una mela, ma anche se vediamo qualcuno farlo.   

E’ emerso che i nostri neuroni specchio si attivano sia quando sperimentiamo un emozioni su di noi che quando la vediamo negli altri. Quando vediamo qualcuno che si sente triste, per esempio, i nostri neuroni si attivano e anche noi sperimentiamo la stessa tristezza, provando empatia per l’altro. Non abbiamo bisogno di pensare che l’atro sia triste, perché in realtà lo stiamo vivendo sulla nostra pelle. 

Per saperne di più sui neuroni specchio:
Dai neuroni specchio a… – Gallese

La rete di neuroni specchio è estremamente interessante. Risulta, infatti, che le reazioni partano anche in risposta a movimenti che non hanno particolari significati, evidenziando la tendenza spontanea a modellare e imitare i movimenti degli altri (Giacomo Rizzolatti, Fogassi, & Gallese, 2001).

Tutto questo significa che è di cruciale importanza comprendere le percezioni delle persone se vogliamo ottenere performance efficaci come team.

Il prossimo video è un estratto della Ted Talk di Vanessa Van Edwards che racconta di come noi umani siamo contagiosi, dal punto di vista fisico ed emotivo.

TEAMX è basato su Ricerche Scientifiche

Cos’è un team? E’ una semplice somma di individui? Sappiamo che quando si tratta di persone, 1+1 può dare 1,2 o perfino 3, dipende dalle dinamiche in gioco! Sfortunatamente molte organizzazioni, quando si tratta dei team, considerano solo la somma delle competenze individuali. 

Ma c’è una crescente quantità di materiale nella letteratura sui team, per cui risulta evidente che le dinamiche, le competenze del leader e degli altri membri del team sono ugualmente importanti. Possiamo sintetizzare questo aspetto nella seguente immagine. 

Cosa dire delle dinamiche? Ci sono 3 dinamiche principali che hanno un impatto estremamente significativo sulla performance: Trust, Synergy tra le persone e Energy, ovvero l’orientamento all’eccellenza.

Ecco un articolo di approfondimento sulle dinamiche relazionali che caratterizzano un ambiente di lavoro:
The Complexities of Team Dynamics – Gino

Il modello è stato validato usando un database di oltre 80.000 persone provenienti da oltre 50 stati. Il questionario ha superato i tre round del test di validazione ed è stato utilizzato in numerose ricerche importanti. Basandosi sui componenti del team e sugli outcome di performance, TEAMX presenta al leader delle statistiche ben elaborate, perché possano essere usate immediatamente come linee guida. In particolare, il questionario è stato validato utilizzando l’analisi fattoriale e il coefficiente alfa di Cronbach è risultato compreso in un range variabile tra 0,63 e 0,81, dimostrando un grado di affidabilità molto soddisfacente.

E’ importante ricordarsi che TEAMX non si sostituisce al leader, ma si pone l’obiettivo di supportarlo nella gestione del team e nei momenti di decision making! Per questo, ti proponiamo un video estratto dal film Sully .

Nella scena, il Capitano Sullenberger invita gli attori del processo a prendere in considerazione il fattore umano, che è un elemento imprescindibile nella valutazione delle nostre scelte. Proprio il fattore umano, con le percezioni, i bias cognitivi, gli schemi e le emozioni, è ciò che ci rendono unici e non sostituibili da un algoritmo!